Translate

giovedì 13 ottobre 2016

Nozze speciali

Scarica il file:  2016-briciole-07

È l'episodio delle Nozze di Cana!
(Giovanni 2, 1-12)

Gesù viene invitato ad una festa di nozze. Anche sua madre è presente.
Proprio nel pieno della festa viene a mancare il vino!  In una situazione così la festa è rovinata!
Forse pochi se ne sono accorti, ma la madre di Gesù, attenta come sempre alle necessità degli altri,  se ne accorge e lo dice a Gesù.  Dopo un breve colloquio con il figlio, dice con fermezza ai servitori: “Tutto quello che vi dirà, fatelo!”
E Gesù dà un ordine piuttosto strano: manca il vino e lui dice di riempire d’acqua sei giare di pietra che erano lì. I servi eseguono scrupolosamente l’ordine, tanto che l’evangelista Giovanni dice: “Le riempirono fino all’orlo”.

Tutti conosciamo la finale: la festa fu allietata da circa 700 litri del miglior vino!

Che significa ciò? La mancanza di vino indica nel linguaggio simbolico di Giovanni la mancanza di amore. Quanti matrimoni senza amore!
Ma qui in realtà si vuol manifestare che Gesù, Dio, è il vero sposo dell'umanità, di ciascuno di noi.
Il tema dello sposalizio di Dio con l’umanità, noto sin  dall’Antico Testamento, adombrato in particolare nel Cantico dei Cantici, culminerà con Gesù.
Lui porta l'amore, l’ebbrezza, la vita: una vita senza amore che vita è? Senza amore si esiste, ma non si vive. Quanti provano o hanno provato questa esperienza!
E poi, dopo che l'acqua è stata trasformata in vino, Gesù dice: “Ora prendetene…”: è gratis, basta attingere, accettare il suo amore, accogliere la sua Parola.