Siamo tutti chiamati alla contemplazione! Teresa d’Avila, dottore della Chiesa, ci parla della preghiera, dai suoi inizi fino alle vette della contemplazione.
Così Teresa definisce l’orazione: «A mio parere non è altra cosa che un tratto amichevole in cui l'anima parla spesso intimamente con Colui da cui sa di essere amata».
In questa definizione mette in evidenza la parte affettiva dell'orazione: «L'orazione non consiste nel molto pensare, ma nel molto amare», dev'essere un colloquio col Signore.
In questa definizione mette in evidenza la parte affettiva dell'orazione: «L'orazione non consiste nel molto pensare, ma nel molto amare», dev'essere un colloquio col Signore.