Translate

venerdì 7 febbraio 2014

dal Cenacolo di Gennaio 2014


Vi annuncio una grande gioia… (Lc  2,10)condivisioni su “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco)

Il Vangelo è proprio una notizia di gioia. Devo amare quella persona con cui ho a che fare in ogni momento: entrare, amandola, nei suoi problemi, allora potrò riempirli con la gioia che viene da Gesù e che contagia

Tutti noi battezzati siamo missionari di per sé. Siamo noi per primi ad essere evangelizzati. Ora c’è Gesù in mezzo a noi che ci guarda con tenerezza…
Tutti abbiamo avuto un “momento di salvezza”, un incontro con Gesù: non abbiamo paura di raccontarlo, come la Samaritana, che non ha paura di narrare la sua storia. Gesù ci ama al di là delle nostre imperfezioni… Così si arriverà a “correre” come dice San Paolo: “corro … ma non batto l’aria”  
(1Cor 9,26).

Ieri sera in TV la pubblicità del Voltaren mi ha richiamato la Parola di Dio: poca pomata massaggiata con cura, lentamente penetra e mi fa passare il dolore; così, poca Parola di Dio masticata, ruminata, lentamente penetra, mi trasforma, mi guarisce, così poi corro…

Ave Maria …ti annuncio una grande cosa .. E Maria accoglie la Parola…
questa Parola, perché è qui che viene a trasformarmi.

E’ consolante pensare che l’opera è prima di tutto di Dio … Tutti ricordiamo “momenti di salvezza”, di incontro con Gesù. Mi ha sempre colpito quel “erano circa le quattro del pomeriggio…”

Il bene tende sempre ad attecchire. Devo pensare: “quel che dico, sia per il suo bene…” Offrire gioia, gioia per la Pasqua, e mettiamo ali come  di aquile. Tener conto dei cambiamenti culturali che stanno avvenendo. Il Vangelo è sempre lo stesso ed è sempre nuovo. Far risaltare la novità del Vangelo. Gesù può anche rompere gli schemi: non fossilizzarci.
Vangelo, Vangelo, Vangelo… guardando
all’ Immacolata

Il prossimo Cenacolo è previsto per sabato 15 febbraio alle ore 16 presso il 
Centro culturale Chicercatrova - Corso Peschiera, 192/A - Torino

 


 

Briciole di Luce ... dal Cenacolo di Gennaio 2014


Vi annuncio una grande gioia… (Lc  2,10)condivisioni su “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco)


Il Vangelo è proprio una notizia di gioia. Devo amare quella persona con cui ho a che fare in ogni momento: entrare, amandola, nei suoi problemi, allora potrò riempirli con la gioia che viene da Gesù e che contagia


Tutti noi battezzati siamo missionari di per sé. Siamo noi per primi ad essere evangelizzati. Ora c’è Gesù in mezzo a noi che ci guarda con tenerezza…
Tutti abbiamo avuto un “momento di salvezza”, un incontro con Gesù: non abbiamo paura di raccontarlo, come la Samaritana, che non ha paura di narrare la sua storia. Gesù ci ama al di là delle nostre imperfezioni… Così si arriverà a “correre” come dice San Paolo: “corro … ma non batto l’aria”  
(1Cor 9,26).


Ieri sera in TV la pubblicità del Voltaren mi ha richiamato la Parola di Dio: poca pomata massaggiata con cura, lentamente penetra e mi fa passare il dolore; così, poca Parola di Dio masticata, ruminata, lentamente penetra, mi trasforma, mi guarisce, così poi corro…


Ave Maria …ti annuncio una grande cosa .. E Maria accoglie la Parola…

questa Parola, perché è qui che viene a trasformarmi.


E’ consolante pensare che l’opera è prima di tutto di Dio … Tutti ricordiamo “momenti di salvezza”, di incontro con Gesù. Mi ha sempre colpito quel “erano circa le quattro del pomeriggio…”


Il bene tende sempre ad attecchire. Devo pensare: “quel che dico, sia per il suo bene…” Offrire gioia, gioia per la Pasqua, e mettiamo ali come  di aquile. Tener conto dei cambiamenti culturali che stanno avvenendo. Il Vangelo è sempre lo stesso ed è sempre nuovo. Far risaltare la novità del Vangelo. Gesù può anche rompere gli schemi: non fossilizzarci.



Vangelo, Vangelo, Vangelo… guardando
all’ Immacolata

 

Il prossimo Cenacolo è previsto per sabato 24 maggio alle ore 16 e venerdì alle ore 21 presso il Centro culturale Chicercatrova - Corso Peschiera, 192/A - Torino

 


 

domenica 2 febbraio 2014

E' sempre tempo di semina

Pensiero sul Vangelo di Marco 4, 1-20:
Il seminatore

C'è chi semina e anche  noi seminiamo.
Però c'è anche da preparare il terreno: togliere i sassi, le spine.   A volte non ci si avvicina a Dio per timore,  perché si è pieni di pregiudizi. 
Ecco allora col sorriso sulla bocca e con la gioia negli occhi - perché Dio è gioia - quella risposta breve ma incisiva, che toglie quel pregiudizio, chiarisce quel dubbio… secondo l'invito di San Pietro: "siate sempre pronti a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Ma questo sia fatto con rispetto, dolcezza e retta coscienza" (I Pietro 3,15-17). 
Il regno di Dio, come dice San Paolo nella lettera ai Romani, cap. 14, “E’ giustizia pace e gioia nello Spirito”. Giustizia in senso biblico (santità, amore, misericordia), pace, quella che Gesù dona ai suoi e gioia!

E' sempre tempo di semina

Pensiero sul Vangelo di Marco 4, 1-20:
Il seminatore

C'è chi semina e anche  noi seminiamo.
Però c'è anche da preparare il terreno: togliere i sassi, le spine.   A volte non ci si avvicina a Dio per timore,  perché si è pieni di pregiudizi. 
Ecco allora col sorriso sulla bocca e con la gioia negli occhi - perché Dio è gioia - quella risposta breve ma incisiva, che toglie quel pregiudizio, chiarisce quel dubbio… secondo l'invito di San Pietro: "siate sempre pronti a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Ma questo sia fatto con rispetto, dolcezza e retta coscienza" (I Pietro 3,15-17). 
Il regno di Dio, come dice San Paolo nella lettera ai Romani, cap. 14, “E’ giustizia pace e gioia nello Spirito”. Giustizia in senso biblico (santità, amore, misericordia), pace, quella che Gesù dona ai suoi e gioia!