Perché tacere ? Perché nasconderlo ? Perché non gridare al mondo intero e manifestare ai quattro venti le meraviglie di Dio ? Perché non dire alla gente e a tutti quelli che vogliono ascoltare: vedete chi sono? Vedete chi sono stato? Vedete la mia miseria che si trascina nel fango? Poiché poco importa; meravigliatevi: malgrado tutto ciò, possiedo Dio. Dio è mio amico! Scompaia il sole, evapori il mare di stupore ! Dio mi ama, ama me, d’un amore tale che, se il mondo intero lo capisse, tutte le creature impazzirebbero e griderebbero di meraviglia. E ancora, è poco. Dio mi ama a tal punto che gli angeli stessi non ci capiscono nulla!
E’ grande la misericordia di Dio ! Amarmi, me; essere mio amico, mio fratello, mio padre, mio maestro. Essere Dio, ed io essere ciò che sono!... come non impazzire; com’è possibile vivere, mangiare, dormire, parlare e trattare con tutti?... Com’è possibile, Signore! Lo so, me l’hai spiegato: è per miracolo della tua grazia.
San Rafael Arnaiz Baron
Scritti spirituali, 04/03/1938 - “Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio” (tratto da: www.evangelizo.org)
Parole di fuoco. Vero?
Parole di fuoco. Vero?